domenica 26 gennaio 2014

Sostegno economico alle famiglie povere

San Sebastiano al Vesuvio- L'assessorato alle politiche sociali del comune vesuviano ha stanziato €10.000 per le famiglie in difficoltà socio-economica, al fine di alleviare le condizioni di bisogno delle stesse. L'intervento consiste nell'erogazione di un contributo monetario, differenziato secondo il numero dei componenti la famiglia anagrafica, che varia da un minimo di €150 per una persona fino a €400 per 7 o più persone. Possono beneficiare del suddetto contributo i cittadini residenti nel Comune di San Sebastiano al Vesuvio: italiani, comunitari o extracomunitari, rifugiati e apolidi (in regola con le norme sul soggiorno). 
La graduatoria dei beneficiari il contributo sarà elaborata tenendo conto della situazione socio-economica di ciascun richiedente secondo il criterio di "disagio", ottenuto in base alla composizione del nucleo familiare, ed il criterio di reddito, ottenuto in base al reddito annuale del nucleo anagrafico, che non deve essere superiore ad €5.429,90. Il punteggio ottenuto nella categoria "disagio" verrà sommato al punteggio del reddito e la somma finale definirà l'ordine di priorità per i richiedenti. A parità di punteggio verrà considerato prioritario i richiedenti con età anagrafica più elevata.
I moduli per la presentazione dell'istanza possono essere ritirati presso l’ufficio servizi sociali o essere scaricati dal sito internet www.comunesansebastiano.it. Alla domanda, che avrà valore di autocertificazione, è necessario allegare: 1) copia attestazione ISEE in corso di validità riferita ai redditi 2012; 2) copia documento identità del richiedente; 3) copia della carta di soggiorno o permesso di soggiorno in corso di validità. La documentazione completa deve essere presentata all'ufficio protocollo entro e non oltre le ore 12:00 del 31 Gennaio 2014.

lunedì 20 gennaio 2014

Domenica 26 Gennaio, processione di San Sebastiano Martire

San Sebastiano al Vesuvio- Domenica 26 Gennaio si svolgerà la processione del simulacro di San Sebastiano Martire, Santo Patrono del paese. Di seguito, riportiamo il programma integrale della giornata.
Sante Messe: ore 8:30 – 10:30 – 18:00 – 19:00.
Ore 12.00 Solenne Concelebrazione Eucaristica presieduta da Sua Ecc.za Armando Dini, Arcivescovo  emerito di Campobasso – Boiano.
Ore 15:30 Inizio processione del simulacro del Santo Martire Sebastiano con il seguente percorso: Via Roma, Viale del Progresso, Via Matteotti,  Via Margherita in direzione Ercolano    (prima sosta – incontro con la Comunità di S. Maria Consolatrice di Contrada  Patacca – Ercolano),Via Monaco Aiello, Via Zodiaco, Via degli Astronauti, Piazza Meridiana (seconda sosta), Via degli Astronauti, Via Figliola (terza sosta – incontro con la Comunità di S. Maria del Carmine  ai Catini) Via Libertà, Via  Margherita  (quarta  sosta  -  Suore),  Via  Palmieri,  Piazzetta  San Domenico (largo Borrelli presso Cappella di San Vito Martire) (quinta  sosta),  Via  Palmieri,  Via A.  Grandi  (sesta sosta),  Via  Rosselli,  Via Garibaldi, Massa di Somma, Via Boccarusso, Piazza dell’Autonomia  (settima sosta – incontro con la Comunità  di S. Maria Assunta in Cielo di Massa di Somma), Via Boccarusso, Via Piromallo, Via Maione, Via Marconi, Piazzale delle Mimose, Via Parco del sole, Viale delle Acacie, Piazza Belvedere, Via Roma e rientro alla Chiesa Madre. Le soste saranno effettuate solo ed esclusivamente su suolo pubblico e non saranno consentite presso le abitazioni dei singoli fedeli.
Ore 20:30 Conclusione della processione e benedizione di Sua Eminenza Cardinale Crescenzio Sepe, Arcivescovo Metropolita di Napoli.

venerdì 17 gennaio 2014

Riapertura Cappella di San Vito Martire

San Sebastiano al Vesuvio- Quello di domani è un giorno atteso da decenni dai sansebastianesi, ed in particolare modo dagli abitanti di San Domenico, la località, ubicata presso la quota più alta del paese, dove sorge l'antico manufatto. I lavori di restauro della Cappella di Cappella di San Vito Martire - iniziati nel settembre del 2012 (leggi qui) e terminati sul finire dello scorso anno - hanno riportato al suo antico splendore questo piccolo gioiello architettonico del XVI secolo, che versava in condizioni disastrose, sia all'esterno che all'interno. L'intera area antistante alla Cappella è stata oggetto di un grande intervento di riqualificazione, che ha donato nuova bellezza alla località di San Domenico.
La Cappella, nota ai più con l'appellativo Cianciulli, sarà riaperta ai fedeli domani, sabato 18 Gennaio,  alle ore 16:00, ma la prima messa si svolgerà solo sabato 25 Gennaio, in occasione dei festeggiamenti di San Sebastiano Martire. 

mercoledì 15 gennaio 2014

Mini IMU, ancora pochi giorni per pagare

Con l'approvazione del D.L. 133/2013 e della L. 147/2013 (Legge di stabilità) è stato imposto il pagamento della seconda rata IMU - Imposta Municipale Unica (ribattezzata Mini IMU), anche sulle prime abitazioni. 
Sono quasi 2.400 i Comuni interessati, pari a 10 milioni di contribuenti coinvolti. Numeri alla mano, secondo i Caf, la rata media ammonta a 40-42 euro, importo decisamente inferiore rispetto a quello versato nel 2012. Il versamento va effettuato con il modello F24 o con il bollettino postale. Se si opta per l’F24 bisogna utilizzare il codice tributo 3912, indicando che si tratta di un saldo per l’anno 2013. 
A poco meno di dieci giorni dalla scadenza del pagamento, fissata in venerdì 24 Gennaio, la confusione tra gli italiani resta alta. Chi non vuole recarsi in un centro di assistenza fiscale, può calcolare da se l'importo dovuto, collegandosi al sito internet amministrazionicomunali.it.

martedì 14 gennaio 2014

San Sebastiano News sbarca su Facebook

Per i lettori che non hanno seguito le ultime vicissitudini del blog, può suonare un po'strano il titolo del post, ma dopo gli spiacevoli eventi di novembre (leggi post), non avevamo più il canale ufficiale su Facebook. Ad ogni modo, ci siamo lasciati il passato alle spalle e siamo pronti per tuffarci in una nuova avventura. Da oggi, infatti, è online, sul più noto dei social network, il canale ufficiale di San Sebastiano News. V'invitiamo, sin da ora, a sostenerci nella crescita della pagina. 
Ma le novità non finiscono qui. Abbiamo sottoposto ad un leggero lifting il layout del blog, scegliendo un font più leggibile ed abbiamo creato un logo per tutti i canali ufficiali, Google Plus,YouTube e naturalmente Facebook. Se avete consigli e suggerimenti, fatecelo sapere. Stay Tuned!

lunedì 13 gennaio 2014

Deiezioni canine, in arrivo multe per i padroni zozzoni

San Sebastiano al Vesuvio- E'datata 8 Gennaio, la prima ordinanza del 2014, a firma del Sindaco Giuseppe Capasso, che mira a debellare un fenomeno di malcostume molto diffuso nel piccolo Comune vesuviano, ossia la mancata raccolta delle deiezioni canine da parte dei padroni/detentori dei cani. Sulle pagine del blog ci siamo occupati, più volte, del problema, molto sentito dalla maggior parte della cittadinanza, costretta a schivare le cacche dei cani, sparse sui marciapiedi del paese. Aldilà del decoro del ambiente urbano, va salvaguardata la salute dei cittadini, in particolar modo delle fasce più esposte, quali i bambini.
A poco o nulla sono serviti i contenitori per la raccolta delle deiezioni canine, installati nell'inverno del 2011 lungo le principali strade e piazze sansebastianesi. Luisito, questo il nome del contenitore (foto a lato), si è rivelato un vero e proprio flop! I padroni dei cani, probabilmente, non hanno neppure capito quale sia l'utilità di quel bidoncino verde, con tanto di dispenser per i sacchetti mono uso.
Ma esaminiamo nel dettaglio l'ordinanza n. 1/14. L'art. 1 sancisce il divieto di abbandono di cani sull'intero territorio comunale e prevede, altresì, l'obbligo d'iscrizione all'anagrafe canina; l'art. 2 impone ai proprietari di adottare tutte le misure necessarie al fine di evitare la fuga degli animali e prevenire situazioni di pericolo per i cittadini o per gli altri animali; l'art. 3  prevede l'utilizzo del guinzaglio e della museruola (deroga per i cani di piccola taglia); l'art. 4 stabilisce l'obbligo di munirsi di appositi strumenti per la rimozione delle deiezioni e di provvedere all'immediata rimozione delle stesse, mediante deposito negli appositi contenitori (Luisito per intenderci) o, in mancanza, nei classici cestini porta-rifiuti.
In caso di mancata osservanza della predetta ordinanza, scatta l'applicazione di una sanzione amministrativa pari ad €50 e, nei casi di necessita comprovata, il sequestro dell'animale ed il successivo ricovero presso idonee strutture pubbliche o private, con ogni onere di custodia posta a carico del proprietario. 
Lo scorso aprile, il primo cittadino di Pollena Trocchia emanò un'analoga ordinanza, a cui dedicammo un lungo articolo (leggi qui). Oggi non possiamo che essere felici per l'ordinanza emanata dal Sindaco di San Sebastiano al Vesuvio e ci auguriamo che la linea dura sortisca gli effetti sperati. Padroni zozzoni siete avvisati!!!

domenica 12 gennaio 2014

Mercatino e parcheggiatori abusivi, un connubio inscindibile

San Sebastiano al Vesuvio-  Dopo il post dello scorso settembre (leggi qui), dedicato all'attività dei parcheggiatori abusivi svolta in Via Marino Falconi, a due passi dalla caserma dell'Arma, oggi ci occupiamo dei tanti che operano all'esterno dell'area destinata al mercatino, che si svolge ogni mercoledì mattina.
Le zone coperte dagli abusi sono: Via Libertà fino all'incrocio con Viale della Pace, in pratica tutte le aree riservata alla sosta delle automobili sono sotto il controllo di 4/5 parcheggiatori, il secondo tratto di Viale degli Ulivi ed il primo tratto di Via Bruno Buozzi. A tutto ciò, poi, aggiungasi una vasta area in terra battuta, sita quasi di fronte all'ingresso del mercato, trasformata per l'occasione in un grande parcheggio, anche in questo caso abusivo. Infatti, all'atto del pagamento, non viene rilasciata alcuna ricevuta fiscale.
Insomma, sottrarsi al pagamento è praticamente impossibile, a meno che non decidiate di parcheggiare la vostra auto distante dall'area mercatale. La piaga dei parcheggiatori abusivi, purtroppo, si è diffusa a macchia d'olio nella cittadina vesuviana, grazie soprattutto alla totale assenza di controllo da parte delle Autorità preposte, polizia municipale in primis

sabato 4 gennaio 2014

SS 268, fermate la strage degli animali

Non è accettabile il numero di vittime che si contano ogni anno sulla Strada statale 268 del Vesuvio, nota come “Statale della Morte”. Non solo perdite di preziose vite umane, ma anche di preziose vite animali.
Basta, infatti, percorrere la SS 268 per rendersi conto di trovarsi in "mattatoio" a cielo aperto; carcasse di cani, gatti, volpi, ricci e di altri poveri animali, abbandonate per mesi ai bordi della carreggiata, dopo aver trovato un’atroce fine. 
Perché le Istituzioni non provvedono a porre fine a questa strage che ogni giorno mette a repentaglio la vita non solo degli animali, ma anche degli automobilisti? Eppure, trovare la soluzione non appare tanto difficile ed onerosa. Basterebbe, a titolo esemplificativo, sigillare gli spazi vuoti dei guard-rails con delle reti in plastica rigida per dissuadere buona parte degli animali ad attraversare la carreggiata. Si salverebbero così non solo le vite degli ignari animali, ma si riuscirebbero a prevenire incidenti stradali e possibili epidemie, che potrebbero scaturire dalla decomposizione delle carcasse (soprattutto in estate!!!). Ebbene, non è possibile nel 2014 assistere, ancora, a queste forme di mancanza di rispetto verso la vita, e ciò non può che suscitare indignazione e rabbia verso chi di dovere dovrebbe preoccuparsi di evitare queste tragedie. Si spera che il presente grido di denuncia arrivi a chi deve risolvere questa annosa e tragica questione, senza "scaricabarili" di sorta.
Marco Antonio Saetta