venerdì 6 aprile 2012

Domenica 15 Aprile, escursione nel Parco nazionale del Vesuvio e visita all'Osservatorio

Domenica 15 aprile 2012 è in programma la prima, e tanto attesa, escursione di primavera nel Parco nazionale del Vesuvio. Nello specifico si tratterà di una passeggiata lungo il sentiero numero 8, meglio noto come "Il trenino a Cremagliera", e lungo il sentiero numero 9, detto "Il fiume di lava". Tra un sentiero e l'altro visiteremo il museo dell'Osservatorio vesuviano. Ma andiamo con ordine. Il punto d'incontro è fissato alle ore 09:15 in Piazza Belvedere a San Sebastiano al Vesuvio. Da lì ci dirigeremo fino a Via Panoramica, dove a monte della strada parcheggeremo le vetture. A quel punto solo una sbarra in ferro, posta nel piazzale, a quota 330 mlsm, ci dividerà dal punto di partenza per la nostra escursione. 
Il sentiero n.8, "Il trenino a cremagliera", della lunghezza complessiva  di 1,63km, presenta un tratto iniziale, in prevalenza, asfaltato e lastricato. A quota 400 mslm, dopo circa 800metri, imboccheremo il vero e proprio sentiero, immerso nella vegetazione, e giungeremo alla meta d'itinerario, a quota 550 mslm, dopo circa un'ora di cammino. Interessante l'opera d'ingegneria idraulica, nella fattispecie un pozzo, risalente all'epoca borbonica, presente in loco. Da lì, poi, imboccheremo un breve sentiero, posto sulla nostra destra, che ci condurrà sulla provinciale del Vesuvio.
Una volta giunti sulla strada provinciale - che da Ercolano conduce al Vesuvio - percorreremo un tratto di strada asfaltata, dirigendoci verso l'Osservatorio vesuviano, il più antico osservatorio vulcanologico del mondo, fondato nel 1841 da Ferdinando II di Borbone, posto sul Colle del Salvatore, a quota 608 mslms. Arrivati all'ottocentesca struttura, accompagnati da una guida visiteremo lo splendido museo (l'accesso è gratuito), destinato alla conservazione delle preziose collezioni mineralogiche, strumentali e artistiche, oltre che di una ricca biblioteca storica. Al termine della visita, della durata di circa 90 minuti, lasceremo l'Osservatorio per dirigerci verso il sentiero, che percorreremo a ritroso fino allo slargo a quota 550 mslm.
Da lì imboccheremo il sentiero n.9, "Il fiume di lava", della lunghezza complessiva di 690 metri, fino alla colata di lava dell'ultima eruzione del marzo1944. La colata oggigiorno è, interamente, colonizzata dal lichene autoctono stereocauolon vesuvianum, che dona al fiume pietrificato il caratteristico colore argenteo. L'intero percorso non è lungo, poco più di 4km, e la difficoltà è medio-facile. I tempi di percorrenza si aggirano intorno alle 3 ore e mezza. Vi consigliamo di indossare: pantaloni comodi, t-shirt (o camicia), scarpe da escursionismo e di portare con voi un bastoncino telescopico da trekking per i tratti dalla pendenza più accentuata. Non dimenticate l'acqua e la colazione a sacco. 
Chiunque volesse partecipare all'escursione di domenica 15 aprile, può contattarci al nostro indirizzo e-mail sansebastianonews@gmail.com o più semplicemente rispondere con un commento al post. 

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